Direct Indexing e Controllo Bancario

Il "Direct indexing" è una strategia di investimento che mira a ridurre il tracking error, simile agli ETF sull'S&P 500, offrendo vantaggi in termini di efficienza fiscale e gestione del portafoglio. Tuttavia, possono sorgere conflitti di interesse nel contesto bancario.

Il Ruolo delle Banche

Le banche esercitano un significativo controllo sulle imprese, avendo accesso a informazioni privilegiate rispetto agli azionisti. Questo vantaggio informativo consente alle banche di valutare la capacità di rimborso delle imprese, influenzando le decisioni di finanziamento. Non si assumono il rischio imprenditoriale, aspettandosi il rimborso del capitale e degli interessi, e tendono a non supportare le start-up, che spesso non hanno debiti da garantire.

Debito come Meccanismo di Governance

Il debito funge da strumento di governance, poiché il management è soggetto a pressioni da parte dei creditori. In caso di inadempienza, il controllo dell'impresa può passare ai creditori. Secondo l'ipotesi del Free Cash Flow di Jensen (1976), una liquidità eccessiva nelle imprese può portare a investimenti rischiosi; per evitarlo, le banche possono aumentare i tassi d'interesse sui debiti, limitando le decisioni manageriali.

Il Ruolo della Comunità e del Governo

La comunità locale e le organizzazioni no-profit giocano un ruolo cruciale nel fornire consenso alle imprese, influenzando il comportamento aziendale. Il governo si occupa della regolamentazione dei mercati e della tutela della concorrenza.

Strategia d'Impresa: Definizione e Formulazione

La strategia è fondamentale per l'attività gestionale dell'impresa, definendo cosa fare, perché farlo e come svolgere l'attività. Essa deriva dalla disciplina militare e si basa sulla collocazione di obiettivi e risorse necessarie. L'orientamento strategico comprende tre ambiti principali: filosofia gestionale, obiettivi aziendali e scelta del mercato di riferimento.

Orientamento Strategico di Fondo (OSF)

L'OSF rappresenta l'identità dell'impresa, influenzando il comportamento imprenditoriale. Un cambiamento nell'OSF può portare a crisi aziendali. L'OSF deve contenere finalità, campo di attività e approcci alla gestione.

Mission, Vision, Values e Purpose

L'orientamento strategico di fondo si articola in quattro concetti chiave:

Mission: formalizzazione dell'OSF, definendo il mercato di riferimento e le ambizioni strategiche.
Vision: descrive il futuro desiderato, deve essere realistica e motivante.
Values: principi e standard per una gestione coerente del business.
Purpose: ragion d'essere dell'impresa, che va oltre le finalità finanziarie.

Livelli della Strategia

La strategia si sviluppa su diversi livelli:

Corporate Strategy: obiettivi a medio-lungo termine che riguardano l'intera impresa.
Business Strategy: definisce come e dove allocare le risorse in diverse aree strategiche.
Operational Strategy: obiettivi specifici a livello di singola funzione.

Vantaggio Competitivo e Strategie di Base

Il vantaggio competitivo è il risultato di una strategia che consente all'impresa di creare valore superiore rispetto ai concorrenti. Le strategie di base per ottenere un vantaggio competitivo includono:

Leadership di costo: produzione a costi inferiori rispetto ai concorrenti.
Differenziazione: capacità di offrire prodotti percepiti come unici dai consumatori.
Focalizzazione: perseguire una delle strategie precedenti in un segmento di mercato specifico.

Secondo Porter, le tre scelte strategiche non si escludono a vicenda, ma è fondamentale che l'impresa scelga una direzione chiara per evitare rischi.

Meccanismi di Isolamento

Per mantenere il vantaggio competitivo, è necessario implementare meccanismi di isolamento che prevengano l'imitazione da parte dei concorrenti, come:

Diseconomie di compressione temporale: difficoltà nel replicare innovazioni in tempi brevi.
Dimensione minima: necessità di una dimensione critica per competere efficacemente.
Interdipendenza: vantaggio derivante da un insieme di risorse interconnesse.
Ambiguità causale: difficoltà nel comprendere le cause di un successo.
Orientamento agli stakeholder: coinvolgimento degli stakeholder nei processi decisionali.

Dalla Strategia alla Pianificazione

La strategia è l'insieme delle scelte fondamentali per raggiungere gli obiettivi aziendali, mentre la pianificazione è il processo organizzativo che definisce l'impostazione strategica. Il ciclo di pianificazione strategica comprende:

Pianificazione Strategica: formulazione della strategia e identificazione di opportunità e minacce.
Programmazione: realizzazione concreta delle strategie e allocazione delle responsabilità.
Budgeting: allocazione delle risorse finanziarie per progetti di sviluppo e operativi.
Controllo: monitoraggio delle performance e verifica dei risultati.

Analisi SWOT

La formulazione della strategia si basa sull'analisi SWOT, che valuta le forze e debolezze interne e le opportunità e minacce esterne.

Case Study: Walmart e Target

Negli anni '60, negli Stati Uniti, si è sviluppato un nuovo formato distributivo, quello dei discount. Walmart e Target sono due protagonisti del settore. Walmart, fondata nel 1962, è la più grande catena di distribuzione al mondo, con oltre 10.000 punti vendita. Target è la seconda catena di distribuzione americana, caratterizzata da un posizionamento di mercato simile ma con un'offerta differente.

Lezione 4 - Dall'Impresa al Sistema: Stakeholder Competitivi e Non Competitivi

Nel contesto aziendale, gli stakeholder possono essere classificati in due categorie principali: competitivi e non competitivi. Gli stakeholder competitivi influenzano direttamente l'esistenza dell'impresa, come i concorrenti attuali e potenziali, i clienti e i fornitori. La loro interazione con l'azienda è cruciale per comprendere il mercato in cui opera.

Il modello di Porter è uno strumento utile per analizzare le forze che influenzano il settore. Al centro di questo modello si trova l'impresa stessa, circondata dai concorrenti attuali e dalle relazioni con fornitori e clienti, formando così un mercato di blocco.

Per valutare l'intensità della concorrenza, si possono considerare diversi indicatori, come le oscillazioni dei prezzi di vendita e la distribuzione delle quote di mercato. L'intensità della concorrenza è influenzata da vari fattori, tra cui:

Tasso di concentrazione del settore: Maggiore è la concentrazione, minore è l'intensità della concorrenza.
Differenziazione del prodotto: Prodotti altamente differenziati tendono a ridurre la concorrenza.
Condizioni di costo: Settori con basse barriere all'entrata tendono ad avere maggiore concorrenza.

Le barriere all'entrata sono vincoli che limitano l'accesso a un mercato competitivo, come:

Condizioni di costo elevate per entrare nel settore.
Fabbisogno di capitale significativo.
Accesso privilegiato a risorse da parte di aziende già esistenti.
Differenziazione del prodotto.
Restrizioni normative e burocratiche.
Relazioni consolidate tra concorrenti esistenti.

La concorrenza potenziale è rappresentata da nuovi entranti che offrono prodotti simili. La facilità di ingresso e uscita dal mercato determina anche l'intensità della concorrenza.

Quando si parla di internalizzazione ed esternalizzazione, è fondamentale considerare i costi di transazione. Questi costi possono derivare da opportunismo e razionalità limitata. La decisione di internalizzare o esternalizzare dipende dalla valutazione di questi costi e dall'impatto economico che ciascuna scelta ha sull'impresa.

La diversificazione è una strategia di crescita che può essere correlata o non correlata. Le aziende possono diversificare i loro prodotti o mercati per ridurre i rischi e aumentare le opportunità di profitto.

Infine, l'internazionalizzazione rappresenta un'opportunità per le aziende di espandere la loro presenza oltre i confini nazionali, gestendo le loro operazioni in più paesi.

Analisi della Transizione Aziendale e delle Dinamiche di Controllo

La storia di un'azienda può essere vista attraverso le fasi di transizione e gestione, come nel caso di Pomellato, un marchio di gioielli. Con la crescita dell'impresa, il fondatore ha dovuto trasformarsi da artigiano a manager.

Fase 1: Crescita e Managerializzazione

Il figlio del fondatore, Rabolini, non condivideva la stessa passione per l'azienda e nel 1994 si è trovato costretto a delegare la gestione a manager esterni, mantenendo però il controllo azionario.

Fase 2: Vendita e Nuove Ambizioni

Nel 2013, Rabolini ha venduto le sue azioni a PPR, ora conosciuto come Kering. Morante è rimasto come amministratore delegato, mentre il nuovo proprietario ha espresso ambizioni di crescita per l'azienda.

Problema di Agenzia

Il caso di Pomellato illustra il problema di agenzia, caratterizzato da:

Discrezionalità dell'agente: i manager devono avere autonomia decisionale, ma devono allinearsi con gli obiettivi della proprietà.
Asimmetria informativa: i manager possono avere accesso a informazioni che gli azionisti non possiedono.
Remunerazione dell'agente: i manager possono essere pagati indipendentemente dai risultati.

Struttura di Governance Aziendale

Per affrontare il problema di agenzia, molte aziende hanno introdotto strutture di governance. Il modello tradizionale prevede tre organi principali:

Assemblea dei soci: organo supremo che approva il bilancio e nomina i membri del consiglio di amministrazione.
Consiglio di amministrazione: responsabile della gestione operativa.
Collegio sindacale: verifica l'operato degli amministratori.

Concentrazione della Proprietà

Per ridurre l'influenza dei manager, si può optare per una proprietà concentrata, che può assumere diverse forme:

Controllo assoluto (>51%)
Controllo di minoranza (<51%)
Accordi di sindacato/blocco tra azionisti di minoranza.

Piramidi Azionarie

Le piramidi azionarie consentono a un soggetto di controllare più aziende con un investimento relativamente ridotto, ma presentano svantaggi come la dispersione dei dividendi.

Controllo Interno

Le attività di controllo interno sono fondamentali per garantire che le operazioni aziendali rispettino le normative e i principi di buona gestione.

Stakeholder Interni e Teoria degli Stakeholder

La gestione degli stakeholder è cruciale per il successo di un'azienda. Gli stakeholder primari influenzano direttamente il valore dell'azienda, mentre gli stakeholder secondari hanno un impatto indiretto.

Equilibrio tra vita lavorativa e personale e modelli di business sostenibili

Il concetto di "work-life balance" è diventato cruciale nel contesto lavorativo contemporaneo. Le aziende tendono a ridurre i costi, il che può portare a pratiche dannose. Un esempio di azienda che ha cercato di superare queste limitazioni è il Dynamo Camp, un'associazione che offre campi estivi per ragazzi a rischio.

Teoria degli stakeholder

Molte aziende si basano sulla teoria degli stakeholder, secondo cui l'impresa dovrebbe mirare non solo al profitto, ma anche alla soddisfazione di tutti gli attori coinvolti. Tuttavia, questa teoria ha ricevuto critiche riguardo alla necessità di un obiettivo unico.

Gestione della crisi

La gestione della crisi è un aspetto cruciale per le aziende, distinguendo tra cause primarie e secondarie. Gli obiettivi operativi comprendono obiettivi economici, patrimoniali e istituzionali.

Sostenibilità aziendale come approccio strategico

La corporate sustainability è oggi un approccio strategico fondamentale per le aziende. Un esempio emblematico è Patagonia, che ha pubblicato l'articolo "Don't Buy This Jacket". Le aziende devono affrontare la crescente consapevolezza dell'impatto delle loro attività sull'ambiente e sulla società.

Gestione della Produzione e Approccio Strategico

La gestione della produzione riguarda l'approvvigionamento di input, la trasformazione e la movimentazione dei prodotti. È fondamentale che le aziende affrontino e risolvano questioni di interesse comune.

Cos'è la Produzione?

La produzione implica l'esecuzione di attività di trasformazione fisica degli input per generare output destinati al consumo finale. Le funzioni aziendali sono interconnesse, e le scelte nella funzione produzione influenzano anche le altre aree dell'azienda.

Decisioni di Investimento nella Produzione

Le decisioni di investimento riguardano come, dove e con quali mezzi realizzare il processo produttivo. È importante considerare il layout produttivo, che deve ottimizzare i flussi fisici dei materiali e delle informazioni.

Tipologie di Layout Produttivo

Punto fisso: Il prodotto non si muove, ma sono le attrezzature e le persone a muoversi attorno ad esso.
In linea: Il prodotto segue un percorso preordinato.
Per processo o per reparto: Il prodotto transita attraverso reparti in cui vengono eseguite operazioni omogenee.
Gruppo tecnologico: Le attrezzature sono raggruppate in isole per operazioni omogenee.

Sistemi Produttivi

Le diverse tipologie di sistemi produttivi possono essere classificate in quattro categorie principali: job-shop, produzione a lotti, produzione in linea e produzione per flusso continuo.

Decisioni Operative nei Sistemi Job-Shop

Il sistema job-shop è adatto per produzioni personalizzate e su commessa.

Decisioni Operative nei Sistemi di Produzione per Lotti

Questi sistemi permettono di mantenere una certa flessibilità pur procedendo con una standardizzazione.

Decisioni Operative nei Sistemi di Produzione in Linea

Questi sistemi sono caratterizzati da massima standardizzazione e sono adatti per produzioni ad alto volume.

Decisioni Operative nei Sistemi di Flusso Continuo

Questi sistemi riguardano produzioni fortemente standardizzate e sono caratterizzati da un flusso continuo di materie prime.

Lean Production e Produzione Sostenibile

La lean production mira a eliminare gli sprechi e a migliorare l'efficienza dei processi produttivi. La produzione sostenibile implica scelte strategiche per ridurre gli sprechi e migliorare l'impatto ambientale.

Economicità della Produzione

L'economicità della produzione si riferisce alla capacità di un'impresa di generare output soddisfacendo la domanda al minimo costo possibile. È fondamentale comprendere le dinamiche che caratterizzano la produzione.

Capacità Produttiva

La capacità produttiva è una misura dell'output ottenibile in un dato arco temporale.

Analisi della Struttura di Costo

L'analisi della struttura di costo è cruciale per comprendere le condizioni necessarie per raggiungere l'economicità della produzione.

Approvvigionamenti e Logistica

La gestione degli approvvigionamenti è fondamentale per garantire la disponibilità degli input necessari alla produzione. La logistica integrata si occupa della pianificazione e gestione dei flussi fisici e informativi.

Obiettivi della Logistica

Il principale obiettivo della logistica è garantire che il prodotto giusto arrivi al cliente giusto nei tempi stabiliti.

Introduzione alla Responsabilità Sociale d'Impresa e Modelli di Business

Negli ultimi anni, si è assistito a un'evoluzione significativa nel modo in cui le imprese gestiscono le loro relazioni con i fornitori e le comunità locali. Un esempio emblematico è rappresentato dalla società "Green Power", controllata da Enel.

Principi di Creazione di Valore

La creazione di valore non si limita più a perseguire esclusivamente obiettivi di profitto; le aziende sono ora chiamate a sviluppare competenze e procedure che favoriscano relazioni armoniche con i propri stakeholder.

Classificazione delle Imprese

Le imprese possono essere classificate secondo vari criteri, tra cui l'oggetto sociale, le dimensioni e la struttura giuridica.

PMI (Piccole e Medie Imprese): Caratterizzate da dimensioni limitate.
Imprese a Controllo Familiare: Gestite da privati, con la maggioranza delle azioni detenuta da una famiglia.
Imprese Quotabili e Non Quotabili: Le aziende che desiderano espandere il proprio capitale possono decidere di quotarsi in borsa.
Imprese No Profit e Sociali: Hanno come obiettivo principale la creazione di valore sociale.
Distretti, Gruppi e Reti: Aggregazioni di imprese che collaborano per aumentare il loro potere contrattuale.

I Rischi della Crescita: Caso Pomellato

Pomellato ha introdotto il concetto di "pret-a-porter" nel settore della gioielleria. La crescita dell'azienda ha portato a sfide significative, tra cui la necessità di passare da un approccio imprenditoriale a uno manageriale.

Obiettivi della Logistica

La logistica si concentra sulla fornitura del prodotto giusto, nella giusta quantità, al giusto cliente, nel momento giusto.

Strategie Logistiche e Decisioni Operative

Le decisioni logistiche riguardano flussi fisici, disponibilità, tempestività, affidabilità e flessibilità del servizio.

Marketing e Vendite: Evoluzione e Definizione

Il marketing ha subito una trasformazione da semplice supporto alla vendita a disciplina strategica, comprendendo attività e processi volti a creare, comunicare e fornire offerte di valore ai consumatori.

Orientamenti Strategici nel Marketing

Le imprese possono adottare diversi orientamenti strategici in base alla pressione del mercato e alla concorrenza.

Piano di Marketing

Il piano di marketing include analisi ambientali, segmentazione, targeting e posizionamento.

Segmentazione e Targeting

La segmentazione del mercato è essenziale per identificare gruppi di consumatori con caratteristiche comuni.

Posizionamento e Marketing Mix

Il posizionamento definisce come un prodotto o un marchio si differenzia nella mente dei consumatori.

Conclusione

In sintesi, le imprese moderne devono adottare un approccio olistico alla creazione di valore, considerando non solo gli aspetti economici, ma anche quelli sociali e ambientali.

Strategie di Crescita e Internazionalizzazione

Le strategie di crescita delle imprese possono essere classificate in diverse modalità, tra cui l'integrazione verticale. Ci sono due forme principali di integrazione: a monte e a valle.

Un esempio significativo di integrazione verticale è rappresentato da Hermes, che ha deciso di iniziare a allevare internamente i coccodrilli necessari per la produzione delle sue borse.

Globalizzazione vs Localizzazione

Quando un'impresa decide di espandersi in un altro paese, può scegliere di mantenere la propria identità o adattarsi al mercato locale.

Tipologie di Internazionalizzazione

Le imprese possono adottare diverse strategie di internazionalizzazione, che variano in base al grado di globalizzazione e localizzazione.

Internazionale: aziende che mantengono un forte legame con il paese d'origine.
Multidomestica: aziende che si adattano alle differenze locali.
Strategia globale: considera il mondo come un unico mercato.
Transnazionale: combina attività globali e locali.

Modalità di Attuazione delle Strategie di Crescita

Le modalità di attuazione delle strategie di crescita possono essere suddivise in tre categorie principali: crescita interna, crescita esterna e crescita collaborativa.

Venditori e Ciclo di Vendite

I venditori possono essere classificati in due categorie principali: i venditori legati all'impresa e i venditori indipendenti. Il ciclo di vendite si articola in diverse fasi fondamentali, che includono: la ricerca del cliente, la contrattazione, la consegna del prodotto, la fatturazione, il regolamento finanziario e l'assistenza tecnica.

La Finanza d’Impresa

La finanza d’impresa è una disciplina che si occupa della gestione delle risorse finanziarie all'interno di un'azienda. È cruciale che le aziende comprendano che le risorse finanziarie non sono illimitate, rendendo necessaria una gestione finanziaria attenta e strategica.

Definizione e Obiettivi della Finanza d’Impresa

Il ciclo di vita di un'impresa inizia al tempo zero con la sua costituzione e termina con la chiusura dell'esercizio annuale. Durante questo periodo, si sviluppano diversi cicli: il ciclo tecnico, il ciclo economico e il ciclo finanziario.

Tipologie di Finanza

La finanza aziendale può essere suddivisa in finanza strategica e finanza operativa.

Fabbisogno Finanziario

Il fabbisogno finanziario di un'azienda deriva dalla gestione corrente e dalla crescita dimensionale. Ogni scelta aziendale influisce sul fabbisogno finanziario.

Equilibrio Finanziario e Monetario

Per mantenere l'equilibrio finanziario, è fondamentale quantificare il fabbisogno finanziario in termini di entità, fase di manifestazione e durata.

Gestione Operativa e Finanza Operativa

La finanza operativa si occupa della gestione del capitale circolante, essenziale per garantire che l'azienda possa operare efficacemente nel breve periodo.

Dinamiche del Capitale Circolante

Le variazioni del capitale circolante netto operativo (CCNO) influenzano direttamente il fabbisogno finanziario.

Finanza Strategica e Decisioni di Investimento

Un investimento rappresenta un trasferimento di risorse nel tempo, con l'obiettivo di massimizzare il valore creato.

Gestione degli Approvvigionamenti e della Logistica

La gestione degli approvvigionamenti è un aspetto cruciale per le imprese, riguardando l'acquisizione degli input necessari per il processo produttivo.

Attività Principali nell'Approvvigionamento

Ricerca dei fornitori: Identificazione dei fornitori più adatti.
Negoziazione delle condizioni: Stabilire termini favorevoli.
Stoccaggio e trasferimento: Gestione del flusso fisico dei beni.

Evoluzione della Funzione di Approvvigionamento

La funzione di approvvigionamento si è evoluta in risposta a diversi fattori esogeni ed endogeni.

Strategia di Marketing e Procurement Mix

La strategia di marketing di approvvigionamento è un insieme di scelte che regolano l'acquisizione e la gestione dei materiali.

Tipologie di Materiali e Politiche di Approvvigionamento

I materiali possono essere classificati in diretti e indiretti. Le politiche di approvvigionamento devono essere strettamente legate alla rilevanza strategica del portafoglio materiali.

Processo di Selezione dei Fornitori

La selezione dei fornitori avviene attraverso tre fasi principali: identificazione, valutazione e selezione.

Management: Introduzione e Fondamenti

La vita economica si riferisce all'attività di produzione e consumo di beni. Comprendere le finalità delle persone è cruciale, poiché i bisogni stessi sono necessità che possono essere soddisfatte tramite beni prodotti.

L'Impresa: Modelli e Organi di Governo

Il fine principale dell'azienda privata è creare valore. L'imprenditore è colui che avvia il processo di gestione, ma ha bisogno di un team per realizzare l'impresa.

Strategia e Ciclo di Vita dell'Impresa

La strategia d'impresa è dinamica e si evolve con il mutare delle condizioni di mercato. Le fasi del ciclo di vita includono: innovatori, early adopters, early majority, late majority e laggards.

Innovazione e Sostenibilità

L'innovazione può essere radicale o incrementale. Le aziende devono bilanciare le politiche tecnologiche in termini di ampiezza e profondità, cercando di essere ambidestre.

Strategie di Investimento e Governance Aziendale Sostenibile

Strategie di Investimento e Governance Aziendale Sostenibile