Il Ruolo del Giornalismo e dei Media Digitali nell'Influenza della Opinione Pubblica

Il giornalismo e i media digitali rivestono un'importanza cruciale nell'influenzare ciò che pensiamo e come pensiamo. In questo contesto, ci si interroga su come i media influenzino la nostra conoscenza del mondo sociale. Due teorie fondamentali emergono per aiutare a comprendere questo fenomeno: la teoria dell'agenda-setting, proposta da McCombs e Shaw nel 1972, e la teoria del framing, sviluppata da Entman nel 1993.

Teoria dell'Agenda-Setting

La teoria dell'agenda-setting si articola in diversi livelli, ognuno dei quali svolge un ruolo chiave nella formazione delle nostre percezioni sociali.

Agenda Setting di I Livello

Focus: Temi evidenziati dai media.
Descrizione: In questo primo livello, l'attenzione si concentra su cosa i media decidono di trasmettere come notizie. Questi possono enfatizzare tematiche come la crisi climatica, mentre altri problemi come l'inquinamento locale possono arretrare nell'interesse pubblico.
Esempio: La crisi climatica riceve una copertura mediatica prevalente, mentre problemi ambientali locali, come l'inquinamento del suolo, vengono trascurati.

Agenda Setting di II Livello

Focus: Come i media presentano argomenti.
Descrizione: Qui si analizzano le modalità attraverso cui le notizie vengono presentate, incluso il tono e il punto di vista, il quale può cambiare la percezione del pubblico.
Esempio: La narrativizzazione di eventi migratori può utilizzare un linguaggio allarmistico, che ritrae l'immigrazione come un'invasione, influenzando così la percezione del pubblico.

Agenda Setting di III Livello

Focus: Come i media influenzano norme e valori sociali.
Descrizione: Questo livello più complesso si concentra su come i media possano modificare strutture cognitive e normative nel pubblico.
Esempio: L'enfasi sulla produttività e sull'intelligenza artificiale nel lavoro può legittimare valori come efficienza e automazione, cambiando le norme culturali riguardanti il successo.

Agenda Building

Focus: Il processo di selezione e costruzione delle notizie.
Descrizione: L'agenda building è un processo collaborativo dove attori come giornalisti, politici e pubblicitari contribuiscono a definire quali temi entrano nell'agenda mediatica.
Esempio: La riscoperta del dibattito sul nucleare in Italia è stata promossa da gruppi di potere usciti con studi e campagne specifiche.

Teoria del Framing

La teoria del framing, sviluppata per analizzare come le notizie vengono incorniciate, mira a comprendere la salienza di particolari aspetti della realtà. Entman, nel 1993, definisce il framing come un processo che seleziona parte della realtà e conferisce maggiore enfasi a determinate dimensioni.

Elementi Testuali: Frasi, parole chiave e immagini che evidenziano particolari aspetti della notizia.
Esempio: Le scelte lessicali nei resoconti di conflitti, dove una notizia può essere presentata come "attacco" oppure "difesa", influenzando profondamente l'interpretazione del pubblico.

Costruzione della Realtà e Influenza dei Media

Come affermato da Luhmann (1996), la nostra comprensione della società e del mondo è mediata dai mass media, che creano uno "pseudo-environment" che consente ai cittadini di orientarsi. La copertura di eventi significativi, come la Brexit, dimostra chiaramente come i media possano plasmare percezioni e significati.

Limite e Critiche

Non tutti i temi accedono facilmente all'agenda mediatica; fattori come la credibilità delle fonti e le differenze tra i tipi di media influenzano la rilevanza delle notizie. Si è inoltre osservato che il pubblico non è solo un recettore passivo, ma attivamente partecipa alla definizione dell'agenda, dando vita a un processo di "agenda-melding" in cui coesistono diversi interessi.

Conclusione

Il potere dei media nella definizione dell'agenda e nel framing illustra l'impossibilità di un'informazione completamente neutrale. Le notizie e le narrazioni mediali non solo influenzano i temi su cui si discute, ma anche come si forma la nostra comprensione culturale e sociale del mondo.

Bibliografia e Letture Consigliate

Le fonti di lettura comprendono opere di Bentivegna e Artieri (2019) riguardanti le teorie delle comunicazioni di massa, gli studi di Moore e Ramsay (2017) sulla copertura mediatica del referendum del 2016 nel Regno Unito e contributi di Pedroni su differenti prospettive migratorie e sull'influenza dei media nella pandemia di COVID-19.

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